sabato 16 novembre 2013

Le auto che vanno ad urina.



Da sempre è stata un'idea davvero bizzarra immaginare un motore di un'automobile che bruciasse urina invece della classica benzina, ma da oggi sembrerebbe che l'idea sia al quanto fattibile. Infatti secondo gli ideatori del progetto, tutto made in Italy, presentato alla fiera di Alghero in occasione del convegno di Legambiente è possibile utilizzare l'urina per la combustione dei motori delle nostre auto. Questo progetto inoltre permette una riduzione molto significativa dell'emissione di CO2, oltre ad un consistente risparmio di carburante di circa il 35% rispetto ad un'auto a benzina, del 60% per una a gasolio fino ad toccare un 80% di risparmio su un'auto a gas. L'imprenditore e l'ideatore di questo progetto futuristico è il sig. Franco Lisci, che dichiara di utilizzare un'energia ricavata da noi stessi, pulita e senza impiego di petrolchimici, biomasse, senza produrre gas di alcun tipo e considerate le minime dimensioni dell'impianto, senza consumo del suolo. Inoltre aggiunge che, per lo Stato Italiano l'uso di poter utilizzare urina come combustibile è illegale, mentre è consentito l'uso di additivi, così tramite la realizzazione di trasformatori sarà possibile in futuro utilizzare nel motore delle automobili l'urina come additivo.




domenica 20 ottobre 2013

Energia solare, ecco i nuovi girasoli.

 
(fonte: ansa.it)


Immaginare tanti impianti fotovoltaici inseguire il sole, come se fossero tanti girasoli, non è solo più un sogno, ma da oggi è divenuto realtà grazie ad un progetto di ricerca denominato Apollon. Il progetto, tutto europeo, ha coinvolto 17 partner pubblici e privati di otto Paesi tra cui l'Italia. Anche se solo un prototipo, Apollon è stato presentato a Parigi in occasione della ventottesima conferenza europea sull'energia solare e fotovoltaico. Il sistema Apollon, denominato anche "cacciatore di Soli", è sempre in movimento grazie ai due motori che gli consentono di muoversi su due assi, per poter così inseguire con estrema precisione il Sole. Questa nuova soluzione, promette numerosi vantaggi tra cui, un'efficienza più alta e costi più contenuti in quanto i raggi solari caduti nella propria "rete" colpiscono in modo diretto e perpendicolare i propri pannelli. Inoltre, per gli esperti, si tratta di un sistema così avanzato che consente di produrre fino al 40% di energia in più rispetto ai sistemi tradizionali a parità di spazio occupato.   



domenica 15 settembre 2013

Energia, in Polonia un passo indietro.



L'inizio dei lavori è stato fissato il 15 dicembre, data in cui inizierebbe la costruzione a Opole in Polonia di due centrali a carbone da 900mW. Tale decisione, da parte del Governo polacco è da considerarsi sicuramente un passo indietro verso l'ecosostenibilità ambientale a cui l'Europa ha più volte sollecitato al raggiungimento ai vari Stati membri, ma contestualmente si tratta di un modo abbastanza economico per poter produrre energia per soddisfare il proprio fabbisogno nazionale. Comunque sia, qualcuno in Europa di certo non resta alla finestra, ma sono diventati numerosi i parlamentari dell'Unione Europea e i gruppi di ambientalisti che stanno facendo pressione sulla Commisione Europea per bloccarne la costruzione. Tali attivisti fanno anche notare, che la Polonia è l'unico Stato membro europeo che non ha mai notificato alla Commissione Europea le misure adottate per conformarsi alla direttiva di cattura e stoccaggio della CO2 (CCS). Ed inoltre stimano in 1,5 miliardi di tonnellate di CO2 le emissioni prodotte dai due nuovi impianti per i prossimi 55 anni, che impedirebbero alla Polonia di raggiungere l'obiettivo del 15% di energia prodotta da fonti rinnovabili entro il 2020. Davvero un passo indietro, su cui si auspica che la Commissione Europea possa intervenire al più  presto per far rispettare le norme Europee a tutti gli Stati membri.



mercoledì 11 settembre 2013

Scuola, Toscana ad impatto zero.

(ansa.it)
                                                                                                              

Dopo le varie sforbiciate rimediate negli ultimi anni al budget per la scuola, compresa l'edilizia scolastica, arriva una notizia davvero molto bella per gli ambientalisti e tutti coloro che vorrebbero più attenzioni per la nostra Terra. Finalmente, dopo anni di susseguirsi di Governi che hanno posto il problema della cementificazione selvaggia e dell'incuria delle nostra scuole, è partito il nuovo progetto di edilizia scolastica finanziato dalla Regione Toscana e dal comune di Montelupo Fiorentino che ha permesso la realizzazione di una scuola elementare "ad impatto zero" cioè realizzata secondo i criteri di edilizia sostenibile. La struttura completamente realizzata con l'utilizzo di legno ed altri materiali naturali dispone, di ampie vetrate che potranno così catturare la massima luce, di sonde geotermiche a cui sarà affidato il riscaldamento della struttura che produrranno il calore necessario a tener caldi i bambini e il personale della scuola evitando così il consumo di metano e di pannelli fotovoltaici per disporre di energia per il proprio fabbisogno. Infine, come buon auspicio, si è voluto dedicare la scuola alla grande astrofisica appena scomparsa Margherita Hack.   



sabato 7 settembre 2013

Cinema, un ciak che inquina!!!



Dalla Mostra del cinema di Venezia in occasione del Green Drop Award, arrivano dati allarmanti per l'ambiente, di fatti secondo Green Cross Italia la produzione di ogni film emetterebbe nell'atmosfera circa 50 tonnellate di CO2. Per la stessa associazione la strada da percorrere per abbattere notevolmente le emissioni di CO2 è ancora lunga, ma indica come strada maestra l'utilità di proiettare attraverso lo schermo delle campagne di sensibilizzazione così da favorire i comportamenti ecosostenibili. L'associazione ha stimato in un abbattimento della CO2 di circa 46 mila tonnellate, solo se tale strada venisse intrapresa. Anche per Marco Gisotti, direttore del Green Drop Award, è ora che anche l'industria cinematografica vada nella direzione della green economy. 



martedì 3 settembre 2013

Sardegna, riciclare conviene.



A volte è proprio vero che nei momenti di crisi bisogna investire di più, infatti è quello che sta accadendo in Sardegna dove per riciclare una bottiglia di plastica si possono avere in cambio 10 centesimi di euro. L'iniziativa appena lanciata fa parte di un progetto di riciclo chiamato "FareRaccolta" ed ha come scopo principale quello di incentivare il riciclo della plastica e contestualmente dare una spinta all'economia locale in forte crisi. Di fatti, per ogni bottiglia recuperata l'azienda riconosce al cittadino virtuoso alcuni centesimi di euro che potrà utilizzare in un circuito comprendente non solo attività commerciali locali, ma anche piccole botteghe artigiane, aziende enogastronomiche ed addirittura in teatri e musei. Davvero un'ottima iniziativa.




domenica 1 settembre 2013

Lampadine, ecco il nuovo look!!!



Da oggi, anche i produttori di lampadine (classiche, alogene e a led) dovranno adeguarsi, come stabilito dall'UE, indicando sulle confezioni la loro classificazione energetica tramite un nuovo tipo di etichetta a colori o monocromatica. Così anche per le lampadine troveremo delle etichette, proprio come qualsiasi elettrodomestico, facili ed intuitive con delle lettere contrassegnate che partono dalla A fino ad arrivare alla lettera E, dove la A++ indicherà che la lampadina è altamente efficiente e la E indicherà un'efficienza molto scarsa. Inoltre, oltre alle lettere che contraddistingueranno le nuove lampadine, sulle stesse etichette sarà indicato anche il dato sul consumo ponderato di energia su base annua espresso il Kwh/1000h, così il consumatore potrà essere informato sul reale consumo energetico in bolletta. Per altre informazioni sulla nuova normativa europea, si consiglia magari di dare una sbirciata al sito web www.lampadinagiusta.it, dove il consumatore potrà trovare tutte le informazioni utili per poter scegliere la lampadina più adatta a sè.



domenica 25 agosto 2013

Mele, dolci o avvelenate?



Notizia curiosa che arriva dal Giappone, secondo alcuni studiosi nipponici non solo l'uva e il vino sono tra i prodotti alimentari messi a rischio dai cambiamenti climatici, ma ci si aggiungono anche le famose mele tanto osannate in parecchi cartoons. Infatti sembrerebbe, come è stato riportato da Scientific Reports, che anche le mele avrebbero modificato il loro sapore diventando negli ultimi quarant'anni meno croccanti e più dolci.
Gli studi nipponici si sono concentrati su due tipi di mele, attualmente le più coltivate nel mondo, tra cui la Fuji e la Tsugaru, evidenziando che la durezza e l'acidità delle stesse sono diminuite nel tempo tra il 6 e 30% a seconda del tipo di mela, mentre la loro dolcezza è risultata in aumento di circa il 10%. Sempre secondo i ricercatori nipponici, si attribuirebbe la causa primaria di tali cambiamenti alle temperature più alte degli ultimi decenni. Per i consumatori di sicuro il cambiamento, anche se avvenuto gradualmente nell'arco temporale di quarant'anni, sembrerebbe molto gradito al loro palato!!! 


venerdì 23 agosto 2013

Boom prodotti biologici Aloe Vera!!!



E' in atto da qualche tempo, un vero e proprio boom di consumi di prodotti biologici anche nelle linee di cosmesi, in particolar modo di prodotti bio all'Aloe Vera. Sebbene si tratti di prodotti biologici (in cui non vengono utilizzati pesticidi) le piante di Aloe riescono a conservare, già durante la loro crescita, le sostanze più nutrienti e antiossidanti. Il loro studio iniziò a differenza di altre piante utilizzate nella medicina alternativa solo nel 1959, grazie a Bill COATS un farmacista texano, che mise a punto un processo per stabilizzare la polpa aprendo così la strada alla commercializzazione dell'Aloe senza avere più problemi di ossidazione e fermentazione. Parallelamente il governo Americano dichiarò ufficialmente le proprietà curative di questa pianta per il trattamento delle ustioni. Da allora gli studi sull'Aloe sono molto attivi in tutto il mondo e hanno dimostrato che non sono soltanto validi per il trattamento delle sole ustioni, ma trovano anche il loro uso come antinfiammatori, rigeneranti dell'epitelio, antipiretico, umettanti, fungicidi, virostatici, batteriostatici, emostatici, analgesici, disintossicati, antiprurito.
Davvero una bella notizia sull'utilizzo di questa piccola pianta, che quasi sicuramente è presente nelle nostre case, ma che fino ad oggi forse non tutti conoscevano le sue proprietà benefiche a parte il suo nome un pò strano.


lunedì 15 luglio 2013

Italia: STOP alla Monsanto!!!



Dopo una dura campagna di Greenpeace e di altri comitati italiani contro gli OGM in Italia, finalmente il Governo ha approvato un decreto interministeriale ad opera del Ministro delle Politiche Agricole Alimentari, del Ministro della Salute e il Ministro dell'Ambiente, vietando così la coltivazione di mais geneticamente modificato MON810 su tutto il territorio Italiano. Un duro colpo per la Monsanto che proprio nei giorni scorsi aveva già iniziato la semina nei primi campi friulani. Il provvedimento italiano adottato a partire da oggi inserisce l'Italia tra quelle nazioni Europee (Austria, Francia, Germania, Lussemburgo, Ungheria, Grecia, Bulgaria, Polonia) che hanno detto NO all'OGM. Si tratta oltre che a una vittoria per Greenpeace e altre associazioni o comitati NO OGM, anche ad un bellissimo giorno per tutti noi italiani in quanto lo sviluppo di colture OGM arrecherebbe ingenti danni oltre che alla salute dell'uomo anche salvaguardia di colture tradizionali e biologiche.


venerdì 5 luglio 2013

Ostia: il corretto riciclo parte dalla spiaggia!!!



Una bella campagna di sensibilizzazione mirata al riciclo è stata lanciata da Ama nelle spiaggia libera di Castelporziano, nei pressi di Ostia. L'iniziativa partita lo scorso 21 giugno e che durerà per tutti i fine settimana fino all'otto settembre ha già distribuito, ad opera di promoter, solo nei primi weekend oltre 1.200 brochure informativi,  circa 1.500 gadget (segnalibri, cappellini, pastelli) e circa 1.000 coni per le  odiose cicche di sigaretta. Lo scopo di tale iniziativa è quello di sensibilizzare la gente per una corretta separazione dei rifiuti per il successivo riciclo, rendendo abituale un piccolo gesto dalle grandi potenzialità. I promoter informatori per tutta la durata della campagna di sensibilizzazione, distribuiranno soprattutto dei "coni" in cartone riciclato utili a contenere cenere e cicche, poichè è necessario anche un corretto comportamento da parte dei fumatori, a volte non sempre disposti a versare i propri mozziconi di sigarette ormai spente negli appositi posacenere.


lunedì 24 giugno 2013

Smog: Arriva il monopoli Cinese!!!



Dopo la morra cinese, ecco un nuovo "gioco" appena inventato in Cina, cioè il monopoli cinese. Sebbene è stato già trattato precedentemente con un vecchio post, in Cina l'eccessiva industrializzazione sta davvero rendendo l'aria irrespirabile, tanto da essere la causa principale di moltissime malattie respiratorie. Ed è  proprio per andar incontro a questo problema che il comune di Shijiazhuang, situato vicino Pechino, ha deciso di dare battaglia contro lo smog, con un'inconsueto programma ad hoc bloccando la vendita di auto private. Ma non finisce qui, infatti è ancor più curioso sapere che oltre al divieto di vendere auto è stato introdotta un'immatricolazione, per i nuovi veicoli e solo per i più fortunati, consentita solo ai vincitori di un'estrazione alla lotteria. Ora non ci resta che vincere un pass per la galera e magari un'affaccio su via dei giardini, comunque sia resta davvero una notizia molto stravagante.  


venerdì 21 giugno 2013

Condizionatori e frigoriferi, dal 2020 si cambia!!!




Ottime notizie giungono dal Bruxelles dove, con 48 voti a favore 19 contrari ed un solo astenuto, l'Europarlamento ha finalmente messo al bando a partire dal 2020 i pericolosissimi gas fluorurati. Gas da un nome al quanto sconosciuto, ma utilizzati soprattutto come gas refrigeranti per frigoriferi e condizionatori. Il relatore della proposta approvata,l'eurodeputato dei verdi Bas Eickhout, nella sua relazione ha dichiarato che negli ultimi anni c'è stato un'aumento del 60% di un loro uso grazie anche alla vendita di condizionatori ed inoltre ha aggiunto che le loro emissioni in aria risultano avere un impatto sul riscaldamento globale fino a 23.000 volte rispetto alla CO2. L'obiettivo primario per l'Europa è di ridurre già un loro utilizzo di circa il 16% entro il 2030, rispetto alle attuali percentuali. Inoltre nel provvedimento appena votato, c'è una sorta di eco-tassa per i produttori, pari fino a 10 euro per tonnellata di CO2 prodotta, oltre ad altre misure previste tra cui il divieto di caricare i gas nelle apparecchiature importate nell'UE ed un divieto di export in paesi non conformi. La speranza è che il Consiglio Europeo possa definire nel più breve tempo disponibile la sua posizione in merito con l'Europarlamento, tanto da far partire i negoziati dopo l'estate.


sabato 15 giugno 2013

15 giugno: Giornata mondiale del vento.



Anche il mondo dell'eolico, ha una giornata dedicata tutta a sè. Infatti oggi 15 giugno viene promossa dall'Ewea (Associazione Europea dell'Energia Eolica) e dal Gwec (Global Wind Energy Council) il "Wind Day". Anche in Italia, l'Anev (Associazione Nazionale Energia del Vento) ha organizzato, come tradizione da alcuni anni, delle attività ed eventi per questa giornata. Per quest'anno lo scopo della celebrazione è il sostegno all'eolico ed alle sue potenzialità, per combattere la crisi climatica e poter contribuire al raggiungimento degli obiettivi europei di produzione di energia da fonti rinnovabili entro il 2020.
I dati provenienti dagli addetti al settore, parlano di importanti cifre ormai raggiunte da parecchi stati europei tra cui spiccano i tedeschi con rispettivi 31.308 Mw, seguono gli spagnoli con 22.796 Mw e poi a seguire gli inglesi (8.445 Mw), gli italiani (8.383 Mw) e i francesi (7.564 Mw). 
Per Legambiente, le cifre italiane sono molto basse e sono principalmente l'effetto di una cattiva politica economica, poichè ravvede come fattori principali di questo scarso risultato la burocrazia, un caos normativo ed una pressione costante delle lobby del fossile. Per l'Anev i benefici ambientali ed enegetici dello sviluppo dell'eolico sono stati calcolabili in ben 30 milioni di barili risparmiati fino al 2020 ed un conseguente calo di emissioni di CO2 di 9 milioni da subito fino a toccare nel 2020 un buon calo di circa 15 milioni. Da non sottovalutare anche il fronte occupazionale, in quanto il settore eolico che attualmente offre lavoro a circa 40.000 addetti, si appresta a crescere mediamente di circa 5.000 posti l'anno, davvero ottimi questi numeri e che speriamo possano aumentare grazie ad una nuova politica economica. 

mercoledì 12 giugno 2013

Alla fine ti presento.....Pyppy!!!

 (ansa.it)

Ciao Pyppy, piacere di conoscerti. Beh non abbiamo fatto la conoscenza di una persona cara che abbiamo rimorchiato in qualche chat, ma bensì del primo impianto fotovoltaico mobile da balcone. Appena arrivato sul mercato italiano ha già delle peculiarità davvero da primi della classe nel suo genere. In particolare non necessita di ulteriori attenzioni per l'allacciamento alle rete elettrica ed inoltre già da subito è capace di  alimentare in sicurezza tutti gli elettrodomestici di uso comune come lampadine, TV, frigoriferi, ecc. La ditta italiana Ri-Ambientando che lo ha realizzato, ha presentato Pyppy in due versioni rispettivamente da 1.200 W/h e da 2.400 W/h. Per ora si tratta di un prodotto davvero innovativo, poichè permette anche a coloro che non hanno spazio o non riescono ad ammortizzare i costi di installazione di impianti più grandi di potersi dotarsi di un'impianto fotovoltaico mobile così da poter risparmiare e tutelare l'ambiente. 




lunedì 10 giugno 2013

Grosseto: Un guinness tutto "green".



Qualche giorno fa in Italia e precisamente a Grosseto, è stato immatricolato il primo autobus completamente a trazione elettrica. Non si tratta solo di un guinness tutto italiano, ma bensì europeo in quanto sembrerebbe essere il primo autobus completamente elettrico in tutta Europa. L'autobus risulta lungo ben 12 metri e con un'autonomia di oltre 200 km, davvero tanti per un mezzo di trasporto di quelle dimensioni. Per il sottosegretario alle Infrastrutture e Trasporti Erasmo D'Angelis presente all'inaugurazione, si tratta di un'investimento con un'alta sostenibilità ambientale e ciò è dovuto anche grazie ad un'inversione di tendenza rilevata negli ultimi anni, dove sempre più italiani lasciano le proprie auto in garage e si affidano ai mezzi pubblici per il trasporto locale. Inoltre ha continuato indicando come via da percorrere in futuro, nell'investire risorse su nuovi mezzi efficienti che garantiscano elevati standard anche ambientali in linea con le richieste delle nostre città. Davvero un'ottima iniziativa "eco" che speriamo si allarghi anche in altri comuni italiani.

domenica 9 giugno 2013

Stati Uniti: Arrivano le mini centrali atomiche.



Ci risiamo ancora con l'atomo, nonostante le sciagure passate si continua ancora una corsa all'atomo senza precedenti sempre non curanti per la nostra salute e per la nostra Terra. Ed ecco subito che una notizia apparsa sul sito del National Geographic, ha fatto in poche ore il giro del mondo, poichè annuncia la realizzazione nei prossimi anni negli USA, precisamente nel Tennessee, del il primo reattore nucleare modulare. In poche parole un impianto di piccole dimensioni che verrà costruito ed assemblato in fabbrica e poi trasportato nel sito. I lavori per questa nuova realizzazione inizieranno già in questo mese, con i tecnici pronti ad effettuare i primi rilievi per individuare il sito adatto dove dovrebbe sorgere l'impianto. L'impianto avrà una portata da 180 Megawatt (un quinto di un reattore standard), con una tecnologia davvero all'avanguardia, che porterà ad avere meno scorie da smaltire e per il suo raffreddamento sarà necessaria meno acqua e avrà naturalmente meno costi di gestione. I costi di realizzazione sono relativamente bassi, infatti sarà possibile realizzare un reattore di queste dimensioni alla cifra di 1 o 2 miliardi di dollari, rispetto agli attuali 20 miliardi per un reattore classico. 



sabato 8 giugno 2013

8 giugno: Giornata mondiale degli oceani.



Ebbene si, anche gli oceani hanno la loro giornata mondiale per alcuni conosciuta anche come World Oceans Day, che si celebra dal lontano 1992. Lo scopo della giornata è quello di rivolgere ancora attenzione alle più vaste distese acquatiche del pianeta veri paradisi della biodiversità purtroppo ancora oggi minacciati dalla mano dell'uomo. Resta poi l'obiettivo di dover coinvolgere tanta gente per la conservazione dell'oceano, diffondendo la consapevolezza relativa al ruolo fondamentale che l'oceano svolge nelle nostre vite e di impegnarci a difenderlo. Per Greenpeace la situazione più allarmante tra tutti i mari è quella relativa al  Mediterraneo, che dati alla mano risulta essere il più inquinato, grazie anche alle trivellazioni off-shore ed all'eccessiva pesca. 

info: http://worldoceansday.org/


venerdì 7 giugno 2013

Un'altro Ecomostro sconfitto!!!



Ce ne sono ancora tanti in Italia e nel Mondo di Ecomostri, palazzoni o altre opere in cemento che deturpano il paesaggio e il decoro di luoghi ancora incontaminati. Da anni si attendono sentenze per poterli abbattere che arrivano fino in cassazione o addirittura alla Corte Europea. Ma, alla fine di ogni sentenza la domanda resta sempre la stessa "chi ha autorizzato ciò?". Diciamo dunque che sono storie molto lunghe da raccontare, magari gli stessi autori di queste scellerate opere non ci sono più, però a distanza di anni centinaia o migliaia di metri cubi di cemento attendono ancora giudizio. Questa volta è stato finalmente abbattuto a Scala dei Turchi (AG) in Sicilia dopo ben 24 anni un Ecomostro grande circa 6 mila metri cubi, anch'esso reo di deturpare un luogo bellissimo. La notizia ha reso sicuramente felici tutti gli ambientalisti convinti e Legambiente che dal 1990 ha denunciato la speculazione edilizia, bloccandone il cantiere e infine facendolo sequestrare, ed anche tutti i siciliani e tutti gli Italiani, poichè la famosa Scala dei Turchi potrebbe così ottenere un riconoscimento molto importante questa volta dall'Unesco per la sua incontaminata e caratteristica zona. 






giovedì 6 giugno 2013

Bici elettrica? Ormai è solo il passato!!!


Contemporaneamente alla nascita in Francia della Alter Bike la prima bici alimentata ad idrogeno per la bici elettrica anche se da poco entrate nelle grazie degli italiani e di tutti gli amanti delle due ruote è tempo di saluti. Sebbene le prime bici elettriche sembravano aver già conquistato le lodi anche dei più pigri appassionati di bici, hanno da sempre mostrato un inconveniente null'affatto banale visto che nonostante la loro autonomia il problema fondamentale era e resta ancora la loro ricarica. D'altronde la scarsa capillarizzazione della rete di ricarica in Italia non ha mai reso facile i lunghi tragitti, ma ne ha limitato un loro uso solo in un corto raggio d'azione sempre vicino ad una presa di corrente, magari nel proprio garage. Ebbene, l'appena nata Alter Bike sembra aver risolto quel piccolo o grande problemuccio poichè, montando un nuovo motore elettrico questa volta alimentato ad idrogeno, offre la possibilità di ricaricare la batteria con delle piccole e semplici cartucce di idrogeno che possono tranquillamente essere trasportate con se. La casa francese è molto fiera di ricordarci che la bici monta un motore completamente a combustione di idrogeno e che quindi non necessita di frequenti ricariche da rete, che prevedono un'emissione di CO2 nell'ambiente ma grazie ai nuovi motori emette nell'aria solo H2O. In Francia la nuova bici sarà disponibile al pubblico già a partire dal 2016. Non ci resta aspettare il suo debutto anche nel nostro Belpaese.




mercoledì 5 giugno 2013

5 giugno: Giornata mondiale dell'Ambiente.



Il 5 giugno di ogni anno come tradizione si celebra la Giornata mondiale dell'Ambiente. La manifestazione si celebra puntualmente da ben 41 anni da quando venne proclamata dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite nel lontano 5 giugno del 1972. Lo scopo della manifestazione consiste nel ricordare che bisogna contrastare lo spreco alimentare, difatti si calcola che ogni hanno nel mondo circa 1,3 tonnellate di cibo viene sprecato solo nel passaggio produttore-consumatore. 

Per info visitare il sito: http://www.unep.org/wed/


martedì 4 giugno 2013

Acque inquinate? Ci sono le spugne spazzine!!!



Immaginare Spongebob che si accinge a pulire i nostri mari sarebbe molto carino, ma questa volta la notizia riguarda altre tipi di spugne!! Infatti parte dai fisici dell'università di Tor Vergata, il primo progetto di spugne ultra leggere che riescono a purificare l'acqua inquinata da sostanze tossiche. Battezzate subito "spugne spazzine" e realizzate in carbonio con dimensioni di una moneta da 20 centesimi di euro, riescono ad assorbire una quantità d'olio o di sostanze tossiche pari a 150 volte il loro peso respingendo totalmente l'assorbimento di acqua. La loro intelligenza sta proprio in questo "geniale" magnetismo, in quanto riesce ad attrarre a se come una vera calamita le chiazze d'olio presenti sull'acqua. 
Davvero un'ottima notizia per tutti noi!! Ora non ci resta che vederle presto all'opera nei nostri mari, laghi ecc. per ripulirli al più presto dall'inquinamento umano.  




domenica 2 giugno 2013

Irlanda....il verde prima di tutto.




Un tempo considerata tra i P.I.G.S. dell'economia europea, oggi invece una realtà in ripresa economica e anche vanto d'Europa per il suo lato "green". Secondo l'Economist, l'Irlanda non solo oggi è la nazione più verde d'Europa, ma grazie alla sua nuova politica tutta ecologista è riuscita a unire la voglia di ricerca di verde e una nuova politica economica di austerity, raggiungendo risultati ottimali con un miracoloso 2% nel rapporto deficit-PIL. La svolta epocale è nata quando il governo irlandese ha iniziato a tassare l'utilizzo di combustibili fossili di case, uffici, automobili e fabbriche, citando come slogan "più inquini, più paghi". Una manovra d'azzardo dello stesso governo, che ha fatto salire del 5-10% il costo del petrolio, gas naturale e cherosene, spingendo così la popolazione ad un bivio: inquinare e pagare più tasse oppure optare per un cambiamento nel segno dell'ecologia. Naturalmente, la stragrande maggioranza degli irlandesi ha scelto la seconda opzione risparmiando e facendo così, calare del 15% i livelli di emissioni dal 2008 a oggi, rimettendo in moto la locomotiva dell'economia nazionale ormai al tracollo. La carbon-tax introdotta dal governo oltre a tassare in proporzione ogni cittadino irlandese per l'inquinamento della propria autovettura ha spinto anche gruppi automobilistici a siglare un'intesa con lo stesso governo per potenziare la diffusione di veicoli elettrici sulle strade irlandesi. Ormai la strada intrapresa dal governo è quella di continuare, nel nome del risanamento economico, ad imporre nuove tasse e a nuovi tagli mettendo in ginocchio le classi sociali più povere, ma ponendo il verde prima di tutto.


sabato 1 giugno 2013

Passione per le due ruote? Si, solo se sono..... biciclette!!!





Finalmente un'altra ottima notizia giunta in questi giorni, nel corso della 13^ conferenza nazionale sul Mobility Management e la mobilità sostenibile, promossa da Euromobility sembrerebbe davvero un nuovo "boom" questo dilagare di bici nel nostro Belpaese. La passione degli Italiani per le biciclette, da sempre un ottimo connubio tra mobilità ecologica e voglia di libertà, sembrava da alcuni decenni essere ormai stata messa a dura prova dall'utilizzo quotidiano di rombanti moto, dalle prestazioni e dai costi sempre al top. Numeri alla mano sembrerebbe proprio in atto una rivoluzione della mobilità urbana, difatti da ben 2 anni hanno scalzato dalla vetta le spaziose, veloci e molto inquinanti automobili. E addirittura ormai si stima ce ne siamo in circolazione ben 62 bici ogni 100 abitanti. 


domenica 5 maggio 2013

CO2, che numeri!!!





Non so, se sarà stata colpa della crisi economica, oppure sarà stato un ritrovato spirito primordiale di sostenibilità ambientale ma di fatto sono di sicuro loro ad annunciare una gran bella notizia per il nostro Belpaese. In questi giorni il Ministero dello Sviluppo Economico ha diffuso i dati relativi alle emissioni di CO2 in Italia e sorprendentemente sono dati in discesa rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Difatti l'emissione di anidride carbonica è scesa avendo un calo di circa 547.608 tonnellate, pari al 6,3%. Inoltre è possibile anche osservare che, tendelzialmente al calo di CO2 si è avuta anche una contrazione nel consumo di carburati attestando così un -7,5% per la benzina e un -5,9% per il gasolio.
Ma se in Italia i dati parziali del 2013 sono assolutamente soddisfacenti per il resto del pianeta non è la stessa cosa. Dai primi dati del'Earth System Research Laboratory delle Hawaii, un osservatorio che si occupa di monitorare costantemente i livelli di CO2 nell'aria, non c'è proprio nulla di buono poichè siamo, per la prima volta in 800 mila anni, prossimi a superare il limite record dei 440 ppm (parti per milione). Dai grafici pubblicati dall'istituto dell'osservatorio si nota che la crescita di CO2 avuta nell'ultimo secolo è la diretta conseguenza della proliferazione di gas serra nell'atmosfera da parte dell'uomo.



giovedì 2 maggio 2013

La "Grande Mela verde".




Un'ottima notizia arriva dagli Stati Uniti, infatti la città di New York una delle città più popolate ed inquinate del Mondo, si stia attrezzando in modo serio con l'immissione sulle proprie strade dei primi "eco-taxi" con cui punterebbe ad abbassare le emissioni di CO2 presenti nella propria aria contribuendo così a far star meglio milioni di americani. Con la frase "la Grande Mela da oggi è più verde" è toccato al sindaco Bloomberg il compito di inaugurare il primo taxi elettrico (Nissan NV200), facente parte di un programma chiamato "taxi of tomorrow". Naturalmente si tratta di un progetto pilota, atto a cercare di capire se è possibile un connubio tra ambiente, tassisti e passeggeri. Quest'ultimi sempre di corsa e talvolta non sempre disponibili a qualche sacrificio in nome dell'ecosostenibilità ambientale.



lunedì 22 aprile 2013

Earth Day: E sono 43!!!




Sono passati ben 43 anni da quando nel 1970 un senatore democratico americano Gaylord Nelson, partecipò ad una manifestazione in difesa del pianeta. Ebbene anche se sono passati tanti decenni con altrettante manifestazioni, lo scopo della giornata della Terra resta sempre immutato nel tempo, cercando di inspirare consapevolezza e apprezzamento per l'ambiente. Se in America, la giornata della Terra è arrivata con largo anticipo, in Italia si è dovuto aspettare qualche decennio ancora, infatti tale manifestazione si celebra solo dal 2007. Lo scopo del Heart Day Italia difatti non consiste solo in una semplice manifestazione, ma contemporaneamente sensibilizzare tanta gente e suggerire loro comportamenti sempre più ecosostenibili per il nostro ambiente e per la nostra amata Gaia. I semplici consigli spaziano dall'alimentazione alla mobilità, dai rifiuti all'acqua, fino a trattare temi come l'energia. Insomma si tratta certamente di un'appuntamento per tutti da non perdere, indirizzato anche a coloro che non sempre strizzano l'occhio al verde.

per maggiori informazioni sulla campagna visitate il sito: http://www.earthdayitalia.org/







sabato 30 marzo 2013

Eni: le stazioni cambiano look.




Con un mercato dell'auto sempre più in crisi è ovvio puntare a nuove soluzioni per il trasporto, magari non sognando più ma fare quel famoso passo decisivo verso le auto elettriche. Ebbene dopo i vari prototipi e successivi modelli di veicoli ibridi, finalmente qualcosa si muove nell'aria, infatti se la produzione di veicoli elettrici non ha mai avuto ostacoli, lo stesso non lo si poteva dire per la loro successiva ricarica delle fondamentali batterie. Così dopo vari tentennamenti e accurate strategie di mercato, l'Eni si è fatta carico in Italia del primo progetto pilota che prevedere a partire dal prossimo anno di dotare una decina di stazioni di servizio delle famose colonnine per ricaricare le batterie dei nuovi veicoli del prossimo futuro. Il progetto è solo in fase iniziale ed è del tutto sperimentale, per gli addetti del progetto la partenza è abbastanza in salita in quanto per la prima fase è in studio la localizzazione per la posizione delle prime colonnine. Le colonnine così successivamente posizionate, secondo Enel dovrebbero permettere una ricarica completa stimata in circa 20-30 minuti con risparmi medi rispetto ad un pieno tradizionale del 40-50%, assicurando per ogni autovettura una percorrenza di circa 200 km. Questo progetto nonostante la tiepida partenza fà parte di una serie di progetti Europei atti alla produzione di veicoli elettrici e garantendo loro anche una capillare rete di ricarica per un trasporto sempre più ecosostenibile.



lunedì 25 marzo 2013

Cile: l'energia passa dal vento.




Finalmente anche il Cile sembrerebbe puntare fin da subito a produrre energia pulita, grazie anche all'inaugurazione in questi giorni di un'altro impianto eolico appena entrato in funzione questa volta però nella zona di Talinay. La notizia è stata resa pubblica con un comunicato dell'Enel Green Power, ebbene nello stesso comunicato ha reso noto l'entrata in funzione di un'impianto eolico di capacità energetica pari a 90MW, in grado di generare a regime fino a 200 milioni di KWh all'anno. Per l'impianto appena entrato in funzione si conoscono già le cifre dell'investimento pari a circa 165 milioni di dollari statunitensi. Per Enel Green Power la messa in funzione del nuovo impianto rappresenta un rafforzamento in questo settore nello Stato del Cile, raggiungendo così sul territorio cileno una capacità installata di 182 MW e preventivando nei prossimi mesi la realizzazione con successiva messa in funzione di altri impianti. Per gli addetti del settore si tratta di un'altro passo verso la produzione di energia pulita, ricordando che il Cile abbia già puntato come scelta primaria le rinnovabili.




domenica 24 marzo 2013

Led: un futuro intelligente.




Anche se messe al bando le vecchie lampadine tradizionali dalla nuova tecnologia a Led, causa di troppo dispendio di energia, si apre una nuova battaglia questa volta fiancheggiata dal WWF a favore di quest'ultime. La campagna sostenuta dal WWF è stata presentata in occasione del "L'ora della Terra - Earth Hour" appena conclusa il 23 marzo 2013 dove alle ore 20:30 sono state spente per un'ora tutte le luci in alcuni luoghi simbolici della Terra, con oltre 150 paesi aderenti all'iniziativa. In tale occasione WWF ha stilato tramite il sito eurotopten.it, una guida che ha lo scopo di rendere più efficiente l'illuminazione pubblica e privata (casa e uffici), per poter così abbattere l'energia consumata ed i suoi relativi costi. La guida formata da dieci punti a favore dei Led contro le lampadine tradizionali e permette di paragonare i pregi e le virtù, con ulteriori informazioni sui costi elettrici ipotizzando un loro utilizzo pluriennale.   

per ulteriori informazioni: wwf.it, eurotopten.it

giovedì 21 marzo 2013

Atomo: quello che non ti aspetti.




Hiroshima con Nagasaki, Chernobyl e Fukushima sono alcune delle disgrazie che hanno colpito la Terra per mano dell'uomo che ha mal utilizzato e successivamente ha pensato di utilizzare l'atomo come fonte di energia. Malgrado ciò, parecchie comunità hanno continuato a sostenere a distanza di anni che, l'utilizzo dell'atomo come fonte di energia garantirebbe all'uomo la produzione di energia pulita e sicura. I fatti e le conseguenze successive dovute all'instabilità degli atomi e ad una loro cattiva gestione hanno fatto si che i benefici non sono così evidenti poichè i problemi che ha portato il loro utilizzo risultano maggiori, anche rispetto ai costi per la realizzazione di impianti altamente sicuri e all'avanguardia. Nonostante ciò, giunge la notizia che quest'oggi nel Parlamento Inglese si è discussa con il successivo via libera alla realizzazione nei prossimi anni di una centrale atomica nel pressi di Hinkley Point, nell'Inghilterra del sud-ovest. Nella stessa seduta parlamentare inoltre è stata sottolineata anche l'importanza dell'utilizzo dell'eolico e delle centrali biomasse a gas, che affiancheranno le centrali atomiche per la produzione di energia "pulita" nei prossimi anni. Speriamo che, nel nostro belpaese non si risvegli qualche fan dell'atomo e si ritorni sulla questione già ampiamente discussa e conclusa per il popolo italiano con i due referendum fatti in passato.   



domenica 17 marzo 2013

Vacanze Ecosostenibili.




Ormai con l'inverno agli sgoccioli e la primavera subito alla porta, è già tempo per iniziare a programmare qualche uscita in compagnia. Questa volta dopo i soliti passaparola anche WWF ci vuole aiutare proponendoci tante mete sia in Italia e sia all'estero, sempre alla ricerca di turismo all'insegna dell'ecò-sostenibilità, naturalmente senza rinunciare al piacere della scoperta di nuovi luoghi. Le numerose proposte spaziano per genere o stile di vacanza cercando di soddisfare ogni fascia d'età con percorsi d'esplorazione ad hoc e per i più piccini suggerendo itinerari in bici. WWF consiglia località come Saint Barthelemy (in Valle D'Aosta), il parco nazionale delle Cinque Terre, il parco nazionale dell'Appennino Tosco Emiliano e i Monti Sibillini nelle Marche oppure per i più avventurosi suggerisce la possibilità di fare del trekking nautico in kayak all'isola d'Elba. Inoltre per le famiglie non mancano di certo proposte con soggiorni in barca a vela o itinerari in bicicletta in tutta Europa. Insomma viaggiare con WWF diventa un'esperienza unica e molto eco, allora perchè non provare?

http://www.wwfnature.it/




martedì 12 marzo 2013

Con le Frecce si abbatte la CO2.





Non si tratta di uno slogan, ma bensì di numeri che facilmente possono dimostrare a tutti che l'utilizzo di mezzi di trasporto diversi dalle auto e soprattutto dagli aerei super veloci, possono avere un'impatto ambientale davvero bassissimo. Secondo uno studio effettuato da Trenitalia, in occasione della presentazione del Treno Verde, l'hanno scorso sono stare risparmiate emissioni parecchie tonnellate di CO2. Difatti con l'aumentare dei passeggeri sulle proprie "Frecce" (sono stati toccati per il 2012 i 39.8 milioni di passeggeri) è stato possibile calcolare il risparmio in numeri di ben 60.000 tonnellate di CO2 rispetto all'utilizzo della propria auto privata ed a 94.000 tonnellate rispetto all'utilizzo di un aereo, naturalmente il tutto a favore dell'ecosostenibilità. Davvero un'ottimo cammino intrapreso sia dai cittadini che cercano di optare per altri mezzi di trasporto meno inquinanti, sia anche alle nuove tipologie di viaggio  offerte da Trenitalia.



lunedì 11 marzo 2013

Venezia, stop barche a motore.




Non bastano i blocchi alle auto e alle moto, infatti ogni città italiana che deve ogni giorno combattere contro l'aumentare delle Pm10 cerca di attuare provvedimenti ad hoc. Alle grandi metropoli del Nord Italia, si aggiunge anche una piccola grande realtà tutta italiana, la splendida Venezia. Infatti è fissata per il 14 aprile prossimo la data in cui verrà imposto lo stop alle barche a motore, ma con qualche eccezione per i vaporetti e i soli mezzi di emergenza, e comunque il divieto non interesserà il transito  delle gondole e di altri mezzi a remi. Il divieto valido per il Canal Grande e dintorni, presenta un'eccezione poichè a causa di alcuni problemi di giurisdizione non potrà valere anche per il Canale della Giudecca, nei pressi di San Marco. Quindi le grandi navi da crociera potranno continuare a transitare davanti a San Marco anche in presenza di divieto. Per gli amministratori della Città, l'iniziativa permetterà ai turisti di godersi la Città potendo ammirare un'insolita calma nei suoi canali d'acqua davvero surreale rendendola sempre più magica e romantica grazie all'assenza se pure di sole 8 ore del quotidiano transitare di migliaia di barche. 

mercoledì 6 marzo 2013

Boom due ruote!!!




Difficile capire se il boom è avvenuto per merito del ritrovato senso di sostenibilità oppure sia una conseguenza della crisi mondiale che ci ha travolto. Qualunque sia la risposta, di certo è stato molto soddisfacente notare che il numero, attualmente in netto aumento, dei ciclisti urbani è ormai realtà. Secondo alcuni dati, nella Capitale si è registrato un aumento esponenziale, che ha visto crescere negli ultimi due anni  il numero degli appassionati delle due ruote, fino a toccare quota 170.000. Di sicuro questa volta il merito va totalmente ai cittadini, i quali pur non essendo aiutati dall'amministrazione locale, hanno fatto di necessità virtù, riuscendo a sfoggiare un lato "green" ormai sempre più di moda. Ma se la bici è sinonimo di sostenibilità mobile, lo stesso non si può dire per la sicurezza degli stessi appassionati delle due ruote. Infatti mancherebbe una vera legge "salvaciclitsti" pronta a regolamentare il comportamento degli stessi ciclisti, con l'intento di ridurre gli incidenti, visto la mancata conoscenza del regolamento stradale. Speriamo che il boom continui nel prossimo futuro e che il nuovo Parlamento porti nuove leggi per tutelare i cittadini appassionati delle due ruote e amanti dell'ecosostenibilità. 


martedì 5 marzo 2013

Sono davvero "bio" i nuovi carburanti?




Con il "se" e con il "ma" di certo non si rafforza un pensiero anzi, lo si rende più vulnerabile alle tante variabili e fantasiose interpretazioni. Gli stessi dubbi li ha avuti in quest'ultimo periodo anche l'Unione Europea, durante un dibattimento in parlamento sull'uso dei biocarburanti da sempre considerati il futuro dei carburanti, dove la loro eco-sostenibilità rappresentava una valida alternativa all'utilizzo di carburanti tradizionali. Sono bastate due indagini condotte da un centro di ricerca europeo JRC dell'Agenzia per l'Ambiente dei Paesi Bassi e dalla Overmarks Koen, una società tedesca, per far emergere parecchi dubbi sul loro effettivo lato "green". Secondo i ricercatori, il vero problema tra l'altro mai considerato dei biocarburanti risiede nella loro produzione, poichè la loro coltivazione richiederebbe l'abbattimento di parecchi kmq di foreste. Le stesse foreste che oggi chiamiamo "polmoni verdi" e che riescono ad assorbire parecchia CO2, il loro abbattimento quindi a lungo andare aumenterebbe la presenza di CO2 nell'aria. Addirittura secondo  Greenpeace, l'utilizzo di biocarburante ricavato da colza, soia e olio di palma sarebbe più dannoso per il clima rispetto ai tradizionali carburanti fossili. Così anche per l'Unione Europea la parola "sostenibilità" tanto osannata dai suoi membri va ora riconsiderata, in quanto per considerare un carburante veramente eco-sostenibile andrebbe considerato il suo intero ciclo produttivo e di vita, pertanto la stessa Commissione Europa ha dovuto ammettere che servono ulteriori approfondimenti e conoscenze per poter così valutare correttamente il reale rapporto costi e benefici.

domenica 3 marzo 2013

La Danimarca dà un taglio netto.




Sebbene sempre considerati i più attenti all'ecosistema e sensibili a tutti i temi ecologici, i Danesi sembrano fare sul serio. Difatti da qualche mese il Governo Danese ha osato essere ancor più "green", approvando e facendo entrare in vigore già da gennaio 2013 una nuova normativa che vieta l'installazione nelle nuove case di sistemi di riscaldamento alimentati da fonti fossili. Contemporaneamente non dimenticando i vecchi edifici, infatti anche per loro è previsto un graduale cambiamento e rinnovamento fino alla messa al bando delle vecchie caldaie a partire dal 2016. Un provvedimento che ha reso il governo più attento all'ecosostenibilità, ma che ha spinto a convertire i danesi stessi ad un cambiamento epocale, rendendo le loro case meno inquinanti e sempre più efficienti, grazie al teleriscaldmento da biomasse, geotermia e pompe di calore alimentate da energia rinnovabili. Un progetto davvero molto ambizioso che punta a portare la stessa Danimarca entro il 2050 a utilizzare solo energia rinnovabile. 



mercoledì 27 febbraio 2013

Camminare su bottiglie di plastica........adesso si può!!!




Comode, ecologiche e innovative sono le nuove scarpe, prodotte dalla New Balance grazie al recupero di PET. Il materiale plastico presente nella maggior parte degli oggetti in plastica, ha anch'esso trovato un nuovo modo per poter essere riciclato. Difatti il nuovo modello di calzature chiamato "NewSky", utilizza per poter realizzare ogni singola calzatura circa 8 bottiglie di plastica. Il procedimento abbastanza semplice consiste nel riuscire a trasformare le bottiglie effettuando uno spezzettamento in piccole parti e poi la trasformazione di queste piccole parti in fibre, le quali infine vengono utilizzate per creare un tessuto chiamato "Eco-fi". Questo tessuto prodotto è da qualche annetto utilizzato anche per la produzione di magliette, tappeti e tappezzerie per auto sempre tutti "eco-compatibili". L'Eco-fi oltre ad essere un materiale di recupero del PET presenta anche altre caratteristiche uniche come ad esempio l'essere più leggero del cotone e più caldo della lana. Il nuovo materiale per le eco-calzature, è presente nella totalità dei componenti che le compongono, partendo dai lacci e arrivando alla linguetta, senza dimenticare la suola. Sebbene in Italia, questo tipo di calzatura non è ancora arrivato, in America ne esistono addirittura ben 8 diversi modelli pronti ad una nuova mode tutta "eco".




lunedì 25 febbraio 2013

Giardinaggio più green con i nuovi vasi.




Ormai da anni il giardinaggio ha fatto passi da gigante per essere sempre più eco-friendly, ha cercato sempre di correre a soluzioni sempre più eco-compatibili, scegliendo nuovi materiali e nuovi metodi per curare le care e amate piante. Un ultima soluzione molto innovativa è la nascita, anche se da poco tempo, di un nuovo sistema  per la coltivazione indoor per le proprie piante. Il nuovo vaso, costituito unicamente da materiale vegetale e con un design semplice ma molto eco-compatibile, presenta una caratteristica davvero unica poichè risulta essere biodegradabile a causa della sua composizione fatta a base di lolla di riso, che permette una decomposizione che varia da 1 mese fino ai 5 anni a seconda dei vasi scelti. Si tratta sicuramente di un'ottima soluzione per poter essere più "eco" evitando di produrre vasi di plastica, aiutando a non inquinare la nostra amata Gaia.



sabato 23 febbraio 2013

Con Fada essere "eco" conviene!!!




Tessere, sconti e punti....sono questi i tre fattori fondamentali che una volta entrati nella psiche della gente, la invogliano a fare compere cercando sempre lo sconto più vantaggioso e contemporaneamente ricevendo punti fedeltà per poi essere ricompensato con dei premi tanto cercati. Insomma una dolce catena che non finisce mai, che illude e gratifica allo stesso modo il solito utente finale. In poche parole si potrebbe attribuire a colui che ha inventato questo nuovo modo di fare la spesa un premio, perchè studiando la psicologia umana è riuscito finalmente a trovare la molla giusta che spinge l'utente a compiere un atto solo perchè alla fine di tutto c'è una gratifica. Stessa sorte si potrebbe augurare anche all'ideatore della tessera punti per la raccolta differenziata, di sicuro ha studiato lo stesso meccanismo delle "fidelity card", ma dopo tutto il fine dell'operazione sembrerebbe molto "green friendly". Si chiama "Fada" (acronimo di Fedeltà Amica Dell'Ambiente) la prima tessera per la raccolta differenziata dei rifiuti, promossa in alcuni comuni del Torinese dal Consorzio di Bacino COVAR14 con l'auspicio di rendere la raccolta più stimolante e divertente, gratificando il riciclo con sconti e promozioni offerti dagli esercizi commerciali convenzionati. 

Elenco dei comuni che fanno parte del COVAR14: Beinasco, Bruino, Candiolo, Carignano, Castagnole Piemonte, La Loggia, Lombriasco, Moncalieri, Nichelino, Orbassano, Osasio, Pancalieri, Piobesi Torinese, Piossasco, Rivalta Torinese, Trofarello, Villastellone, Vinovo e Virle Piemontese.




giovedì 21 febbraio 2013

Cina....di primato in primato!!!




Ci sono due primati ormai raggiunti dalla Cina in quest'ultimo periodo del nuovo millennio. Il primo ormai è noto a tutti, difatti è la prima nazione al mondo con oltre 1,3 miliardi di persone e un secondo primato ormai raggiunto come nuova forza economica al mondo, dopo aver già raggiunto gli Stati Uniti al comando. Ma dietro questi due primati ormai raggiunti, la Cina si appresta a segnare nel libro dei guinness world record il record raggiunto per inquinamento da eccessiva presenza di particelle di polveri sottili, le ormai famose PM 2,5 (cioè quelle inferiori ai 2,5 micron) causa di malattie croniche all'apparato respiratorio. Dopo aver raggiunto questo triste primato, il Ministero della Protezione Ambientale cinese, tra le misure adottate ha chiesto alle grandi città di vietare anche l'utilizzo di barbecue per tutelare la salute dei propri abitanti. L'obiettivo è quello di limitare l'utilizzo dello stesso perchè produrrebbe fumo che potrebbe peggiorare la situazione dell'aria, oltre che potrebbe constringere gli utilizzatori del barbecue di respirare l'aria già inquinata poichè il barbecue viene utilizzato all'aria aperta. Dopo questo divieto, la Cina spera che entro il 2020 si possano abbassare i livelli di PM 2.5 senza altri correttivi e senza altri divieti inusuali sebbene curiosi.


martedì 19 febbraio 2013

La grande mela si tinge di "green".




Una New York sempre più "green" è questo il sogno dell'attuale sindaco Bloomberg, infatti in una recente intervista ha dichiarato che nei prossimi anni la metropoli verrà dotata nei parcheggi di stazioni di ricarica per i veicoli elettrici. Inoltre, sempre da notizie trapelate dallo stesso sindaco ci sarebbe oltre ad un piano per aumentare il numero di parcheggi per le auto elettriche, un'altro che dovrebbe far intraprendere per la Grande Mela la strada del riciclo delle materie plastiche e di altri rifiuti alimentari. Bloomberg oltre ad aver mostrato di essere attenzione ai problemi ecologici per quanto riguarda la mobilità newyorkese, ha anche ipotizzato in futuro il divieto di utilizzare imballaggi in polistirolo per gli alimenti dei supermercati e dei ristoranti. Per Bloomberg, New York e tutti i newyorkesi si tratta di una sfida molto coraggiosa e innovativa, ma come sempre faranno in modo di vincerle e così finalmente dare un tocco "green" anche alla Grande Mela. 


domenica 17 febbraio 2013

Obiettivo Acqua....ci risiamo!!!




Con un referendum popolare, a favore dell'acqua come bene essenziale primario e comune, il popolo Italiano si è espresso alla quasi unanimità dicendo di no alla privatizzazione della stessa. Invece, medesima petizione e stesso sforzo lo si chiede a tutti i cittadini d'Europa, difatti è stato finalmente raggiunto, senza troppa fatica, l'obiettivo della raccolta firme, grazie a un milione di persone che hanno già sottoscritto l'iniziativa popolare per chiedere all'Unione Europea di proporre una normativa che sancisca il diritto universale all'acqua potabile e di respingere gli attacchi da chi vuole l'acqua privatizzata. La raccolta firme come prevista dal trattato di Lisbona consente ai cittadini europei di prendere parte all'elaborazione delle politiche comunitarie, chiedendo all'esecutivo del parlamento europeo di presentare una proposta legislativa. Sebbene si sia già raggiunto l'obiettivo del milione di firme, gli organizzatori della petizione hanno deciso di proseguire la raccolta per arrivare a due milioni entro il prossimo settembre. Una volta depositata e presentata la petizione popolare alla Commissione europea, essa avrà tre mesi di tempo per esaminarla e decidere quali provvedimenti adottare. Per i promotori della petizione, l'auspicio è che si arrivi a una legislazione UE che imponga ai governi di garantire l'acqua potabile a tutti i cittadine e che escluda la gestione delle risorse idriche da qualsiasi forma di liberalizzazione.

ecco il link per sostenere la petizione: http://www.acquapubblica.eu/

sabato 16 febbraio 2013

"M'illumino di meno".




Anche quest'anno come di consueto è stata celebrata in prossimità del 16 febbraio la giornata del "m'illumino di meno", giornata simbolo per la sensibilizzazione al risparmio energetico promossa dalla trasmissione radiofonica Caterpillar di Rai Radio2 per ricordare la firma del famoso protocollo di Kyoto. Per aderire a questa fantastica iniziativa bastava spegnere le luci di qualsiasi edificio pubblico e privato o comunque ridurre il consumo di energia in una fascia oraria stabilita in tutto il territorio italiano, dalle 18 alle 19:30. Quest'anno oltre ai Comuni ed ai palazzi pubblici della nostra politica (Quirinale, Camera dei Deputati e del Senato, ecc) ha aderito anche l'Internazionale F.C. (unica squadra di serie A ad aderire all'iniziativa). L'iniziativa oltre a far spegnere tutte le luci nelle città per più di un'ora, prevede anche una sensibilizzazione al risparmio energetico da parte di tutti iniziando da tutto ciò che è pubblico, altro scopo della stessa è la condivisione di un'agenda verde contenente un decalogo delle buone abitudini per sprecare sempre meno.

ecco il link dei promotori delle proposta: http://caterpillar.blog.rai.it/milluminodimeno/  




mercoledì 13 febbraio 2013

Dal Tetra Pak....alla carta igienica!!!





Da piccoli una vecchia canzoncina diceva così "per fare il legno ci vuole l'albero, per fare l'albero ci vuole il seme, ecc" e diciamo che per molti bambini ormai adulti è stato facile individuare per ogni oggetto il suo percorso di creazione, ma da qualche mese la famosa canzoncina sembra non aver più punti di riferimento sugli oggetti quotidiani. Ebbene, se una volta per produrre carta ci voleva un'albero, ora invece grazie ad una multinazionale presente in Italia, è divenuto possibile tramite nuove tecniche di riciclo e parecchie lavorazioni trasformare i contenitori di Tetra Pak (materiale utilizzato prettamente per le confezioni di latte o succhi di frutta) in fazzoletti, carta da cucina e addirittura carta igienica. Il nuovo processo di riciclo consente un recupero della totalità dei contenitori utilizzati, separando grazie ai nuovi procedimenti la parte fibrosa da quella di plastica e alluminata, senza l'utilizzo di sostanze chimiche dannose per l'ambiente. Ormai dopo questa bella notizia, possiamo affermare con soddisfazione che il recupero dei materiali non conosce davvero un limite.


martedì 12 febbraio 2013

Bicicletta? No, meglio la ricicletta!!!




Sembrerebbe una semplice battuta tra due ecologisti, invece giunge dal sud america una notizia davvero curiosa, circa la nascita in Brasile della prima bici da strada con un telaio completamente costituito da Pet, proveniente da bottiglie di plastica riciclata. L'idea bizzarra, ma molto ecologica, è venuta al sig. Juan Muzzi (in foto) e grazie a questo nuovo modo di produrre e costruire biciclette ha potuto così riciclare quasi 16 milioni di bottiglie di plastica in un anno, potendo così ricavare ben 132 mila telai. Oltre al riciclo della plastica, si è potuto risparmiare in un anno anche 980.732 kg di petrolio e circa 3 milioni di kg di CO2, per la loro produzione. Le "riciclette", così battezzate, sono diventate molto "cool" in sudamerica, poichè risultano essere molto agili e leggere oltre a non arrugginire mai. Un'ottima idea che speriamo approdi in Europa e magari in Italia.


lunedì 11 febbraio 2013

Green Economy....finalmente sul serio!!!




Finalmente dopo alcuni mesi di lavoro e dopo il successo arrivato grazie all'iniziativa degli Stati Generali della Green Economy, che si sono tenuti a Rimini verso novembre 2012, è stato costituito il Consiglio Nazionale della Green Economy. Tale organo appena costituito avrà il compito di confrontare, analizzare proposte e iniziative "green" coinvolgendo per un'azione comune diverse organizzazioni di imprese di diversi settori. Il Consiglio promuoverà un confronto col prossimo nuovo Governo, mediante la realizzazione di uno o più accordi attuativi del programma varato dagli stessi Stati Generali, con il ministero dell'Ambiente e con quello dello Sviluppo Economico.
L'ultimo impegno del Consiglio Nazionale sarà la preparazione, attraverso gruppi di lavoro, per la seconda edizione degli Stati Generali della Green Economy che si terranno a Rimini verso fine 2013, nell'ambito dell'iniziativa di Ecomondo.



domenica 10 febbraio 2013

Arriva l'iPhone solare!!!




Per gli amanti della tecnologia e per gli irriducibili e appassionati della famosa "mela" Apple, una notizia davvero molto curiosa e innovativa giunge dagli U.S.A. Infatti il colosso Apple, ha depositato in questi giorni negli U.S.A. un brevetto per l'iPhone, prodotto di punta della casa americana che ha rilanciato il marchio dopo anni di buio conquistando milioni di persone pronte ad accaparrarsi l'ultimo modello sempre più hi-tech. Il brevetto prevede per l'iPhone l'introduzione un pannello a energia solare, tale pannello non verrà inserito nella scocca ma bensì integrato nello schermo touchscreen. Il nuovo pannello touchscreen diventerebbe così una fonte di ricarica costante ed inoltre l'utente non avrebbe problemi nel comunicare tramite il tocco delle dita con l'apparecchio stesso. L'energia così accumulata e prodotta dal pannello integrato fornirebbe così una costante alimentazione all'iPhone e garantirebbe una sufficiente carica della batteria anche in assenza di un collegamento alla rete elettrica, così il prossimo iPhone sarà sempre al top e pronto per connettersi con tutti nel mondo. 



sabato 9 febbraio 2013

Le elezioni mettono tutti d'accordo......ripartono gli Eco-incentivi.





Come sempre le elezioni giocano un ruolo molto importante per ogni candidato e futuro onorevole, infatti capita spesso vedere in piena campagna elettorale lo sblocco di nuove risorse per investire e far crescere il nostro Paese. E finalmente dopo questa mossa del governo, possiamo dire con soddisfazione che anche gli ambientalisti sono stati accontentati, con lo sblocco di nuove risorse sottoforma di incentivi per l'acquisto di veicoli a basse emissioni di CO2. Di fatti, il Ministero dello Sviluppo Economico ha provveduto da qualche giorno, a pubblicare online tutte le informazioni necessarie per quanto riguarda gli incentivi per l'acquisto di veicoli aziendali e pubblici verdi a basse emissioni di CO2 (vecoli elettrici, ibridi, a metano, a gpl, a biocombustibili, a idrogeno). Sul sito, accessibile sia dai concessionari sia dai futuri acquirenti, sarà possibile trovare informazioni più dettagliate del provvedimento facente parte del decreto Sviluppo (134/2012), tra le condizioni necessarie per avere gli incentivi spicca l'obbligo di rottamare un veicolo vecchio di almeno 10 anni. Il decreto prevede uno stanziamento iniziale di 120 milioni di euro per il triennio 2013-2015. Per altre o migliori informazioni potete visitare il sito http://www.bec.mise.gov.it/site/bec/home.html


martedì 5 febbraio 2013

Spread sulle rinnovabili.....Italia in rosso, Grecia tutta "green".




In questi giorni l'Enel ha presentato il conto energetico italiano del 2012, i primi dati emersi ha fatto registrare un'incremento di allacciamenti alla rete di quasi 20.000 nuovi impianti fotovoltaici seppure c'è un andamento che conferma un calo del 18% rispetto al 2011. Sempre secondo i dati raccolti da Enel, si è potuto notare che i veneti sono gli unici a credere nei vantaggi del fotovoltaico, anche se le loro scelte sono ricadute su investimenti molto contenuti con impianti di taglia piccola, forse per contenere i costi di investimento che richiedono tempi di ammortamento più lunghi per via della riduzione degli incentivi.
Ebbene se in Italia l'Enel comunica dati in flessione, lo stesso non vale per la nostra vicina Grecia. Infatti nella penisola ellenica, ancora in piena crisi economica, l'Enel Green Power è fiera di comunicare un consolidamento della propria posizione sul mercato dell'energia rinnovabile con l'entrata in servizio di ben 19 nuovi campi fotovoltaici, previsti nel proprio piano industriale nel periodo dal 2012 al 2016. Un ottimo cammino intrapreso per la Grecia, che grazie a Enel Green Power e a Esse (un'altra joint venture paritetica con Sharp) punta a raggiungere quota 290 Megawatt di produzione nei prossimi anni. Si prevede che l'entrata in esercizio dei nuovi impianti di entrambe le società permetteranno, a regime, la produzione di 76 milioni di chilowattora a zero emissioni, evitando così l'emissione in atmosfera di oltre 50 mila tonnellate di C02 all'anno.

(fonte: ansa.it)