sabato 15 giugno 2013

15 giugno: Giornata mondiale del vento.



Anche il mondo dell'eolico, ha una giornata dedicata tutta a sè. Infatti oggi 15 giugno viene promossa dall'Ewea (Associazione Europea dell'Energia Eolica) e dal Gwec (Global Wind Energy Council) il "Wind Day". Anche in Italia, l'Anev (Associazione Nazionale Energia del Vento) ha organizzato, come tradizione da alcuni anni, delle attività ed eventi per questa giornata. Per quest'anno lo scopo della celebrazione è il sostegno all'eolico ed alle sue potenzialità, per combattere la crisi climatica e poter contribuire al raggiungimento degli obiettivi europei di produzione di energia da fonti rinnovabili entro il 2020.
I dati provenienti dagli addetti al settore, parlano di importanti cifre ormai raggiunte da parecchi stati europei tra cui spiccano i tedeschi con rispettivi 31.308 Mw, seguono gli spagnoli con 22.796 Mw e poi a seguire gli inglesi (8.445 Mw), gli italiani (8.383 Mw) e i francesi (7.564 Mw). 
Per Legambiente, le cifre italiane sono molto basse e sono principalmente l'effetto di una cattiva politica economica, poichè ravvede come fattori principali di questo scarso risultato la burocrazia, un caos normativo ed una pressione costante delle lobby del fossile. Per l'Anev i benefici ambientali ed enegetici dello sviluppo dell'eolico sono stati calcolabili in ben 30 milioni di barili risparmiati fino al 2020 ed un conseguente calo di emissioni di CO2 di 9 milioni da subito fino a toccare nel 2020 un buon calo di circa 15 milioni. Da non sottovalutare anche il fronte occupazionale, in quanto il settore eolico che attualmente offre lavoro a circa 40.000 addetti, si appresta a crescere mediamente di circa 5.000 posti l'anno, davvero ottimi questi numeri e che speriamo possano aumentare grazie ad una nuova politica economica.