martedì 5 febbraio 2013

Spread sulle rinnovabili.....Italia in rosso, Grecia tutta "green".




In questi giorni l'Enel ha presentato il conto energetico italiano del 2012, i primi dati emersi ha fatto registrare un'incremento di allacciamenti alla rete di quasi 20.000 nuovi impianti fotovoltaici seppure c'è un andamento che conferma un calo del 18% rispetto al 2011. Sempre secondo i dati raccolti da Enel, si è potuto notare che i veneti sono gli unici a credere nei vantaggi del fotovoltaico, anche se le loro scelte sono ricadute su investimenti molto contenuti con impianti di taglia piccola, forse per contenere i costi di investimento che richiedono tempi di ammortamento più lunghi per via della riduzione degli incentivi.
Ebbene se in Italia l'Enel comunica dati in flessione, lo stesso non vale per la nostra vicina Grecia. Infatti nella penisola ellenica, ancora in piena crisi economica, l'Enel Green Power è fiera di comunicare un consolidamento della propria posizione sul mercato dell'energia rinnovabile con l'entrata in servizio di ben 19 nuovi campi fotovoltaici, previsti nel proprio piano industriale nel periodo dal 2012 al 2016. Un ottimo cammino intrapreso per la Grecia, che grazie a Enel Green Power e a Esse (un'altra joint venture paritetica con Sharp) punta a raggiungere quota 290 Megawatt di produzione nei prossimi anni. Si prevede che l'entrata in esercizio dei nuovi impianti di entrambe le società permetteranno, a regime, la produzione di 76 milioni di chilowattora a zero emissioni, evitando così l'emissione in atmosfera di oltre 50 mila tonnellate di C02 all'anno.

(fonte: ansa.it)