venerdì 7 dicembre 2012

Alberi di natale.....saper scegliere.


Ogni anno, la scelta di un albero di natale affligge milioni di Italiani, meglio nuovo o di recupero? vero o finto? quali addobbi? ecc. Ed eccovi così un breve vademecum tratto in rete:

Albero vero:
- Se dovete comprare un albero nuovo, meglio scegliere un abete vero, coltivato da un produttore locale (per abbattere i costi e ridurre l'inquinamento per il trasporto) secondo i principi dell'agricoltura biologica. Naturalmente si ricorda che, gli alberi in natura non crescono in modo simmetrici e tutti della stessa dimensione e forma, quindi non affannatevi a cercarne uno perfetto. Dopo averlo scelto, non posizionatelo vicino a caloriferi e spifferi, non appesantitelo con addobbi e non spruzzate sui rami neve finta o coloranti artificiali, ricordatevi che l'albero è vivo. Dopo l'uso, è meglio piantarlo in un giardino privato o in un aiuola di quartiere oppure preferite l'acquisto in comodato d'uso. Qualora non si riesca a ripiantarlo o in caso l'albero muore, è possibile avviare l'abete nella raccolta differenziata o farne legname per il camino.

Albero ecologico:
- Tutti gli alberi ecologici, sono sintetici e fatti di PVC e metallo, la maggior parte degli alberi provengono dall'Asia. Quindi se proprio volete comprarlo è meglio farlo durare almeno una decina di anni, poichè il ciclo produttivo di un albero immette nell'atmosfera, circa 23 chili di CO2.

Addobbi:
- Evitate addobbi sintetici, poichè sono difficili da riciclare, meglio addobbi più naturali come pigne, gusci di noci, sassi dipinti o piccoli addobbi di pasta di pane fatti con acqua, sale e farina.

Eco-chic:
- Potete creare degli alberi di natale, totalmente green ed ecocompatibili, utilizzando materiali di scarto o riciclati, come lattine, cartoni, bottiglie di vetro, ecc. Oppure addobbare una pianta o alberello in giardino o sul balcone.

(fonte: focus.it)