martedì 9 giugno 2015

Nucleare: 6 regioni favorite per lo stoccaggio nazionale.



A distanza di 4 anni circa dall'ultimo referendum e dopo tanti decenni di dibattiti in Italia che non hanno ancora messo fine alla discussione sul nucleare, è notizia che entro il 16 giugno la società Sogin (Società Gestione Impianti Nucleari) e l'Ispra (Istituto Superiore per la Protezione Ambientale) dovranno fornire le ultime relazioni tecniche al Ministero dello Sviluppo Economico ed al Ministero dell'Ambiente riguardanti la dismissione delle vecchie centrali atomiche e lo smaltimento delle scorie radioattive. Dopo ciò, il Ministero dell'Ambiente dovrà comunicare il sito di stoccaggio nazionale per le scorie. Tale sito, ancora nell'anonimato, verrà individuato tra alcune Regioni adatte ad accogliere tale struttura. Per ora le Regioni favorite sono Puglia, Lazio, Toscana, Veneto, Basilicata e Marche, ma con tutta probabilità il Governo escluderà in primis di forzare la scelta, imponendo ad una di esse il peso di quella scelta nefasta, così con molta plausibilità chiederà ad ogni Governatore Regionale di concordare la scelta, in nome di una ragion di Stato. Insomma davvero una bella grana per il Governo e Regioni.